15 domande potenzianti per prepararti a fare fronte alle nuove sfide del 2022.
Grazie a questo articolo potrai porti 15 nuove domande potenzianti per prepararti a fare fronte alle nuove sfide del 2022.
Queste domande potranno servirti a scavallare il nuovo anno e farti rendere protagonista nel vortice del cambiamento che è in atto.
Che ci sia un vortice di cambiamento in atto è palese a molti, ma in pochi si avventurano a dare chiavi di volta, o soluzioni da palla di vetro, per far fronte a tutto questo.
A mio avviso infatti non è possibile dare ricette preconfezionate per tutti, perché semplicemente la vita di ognuno è diversa; nonostante ci siano molte difficoltà (o meglio sfide) che vedono coinvolte molte persone, per ognuno è diverso.
Ognuno vive in questo mondo la propria vita che è anche una propria sfida verso l’acquisizione di una maggiore consapevolezza.
Per questi motivi il coaching suggerisce che per prepararsi al cambiamento, o alle sfide che si stanno per fronteggiare, farsi delle domande ad hoc consente di prepararci anticipando così le problematiche che si potranno porre nella vita reale. Noi infatti differiamo dagli animali per pochi geni, e in senso coscienziale differiamo per il fatto di poter rispondere (abbiamo la possibilità di poter rispondere) agli stimoli esterni in modo sempre più cosciente, preparato, e meno istintivo e automatico.
Le nuove sfide del 2022 possono essere utili alla nostra evoluzione
L’uomo rispetto agli animali che agiscono molto spesso in modo involontario, istintivo e prevedibile, può essere capace di gestire la propria vita in modo intelligente e funzionale.
- La felicità attuale influisce in modo preponderante sul nostro futuro. Sei spesso felice nel qui e ora, o sei molto più spesso con la mente nel passato, o nel futuro?
- Se volessi essere felice qui ed ora, di cosa potresti essere veramente grato oggi alla vita?
- La vita è continuo mutamento, tu fluisci in questa evoluzione continua, o ti opponi con resistenza? Cos’è che fa sì che tu rimanga aggrappato ad un passato che non esiste più?
- Il cambiamento a volte fatica ad arrivare, con la mente stiamo già pianificando e programmando eventi che faticano ad arrivare. Se gli impedimenti di questo cambiamento risiedessero nella tua evoluzione coscienziale, cosa dovresti comprendere ancora?
- Vuoi veramente compiere questo cambiamento, oppure vorresti stare fermo aggrappato a qualcosa? Devi forse ancora perdonare qualcosa, o qualcuno?
- Se vuoi compiere questo cambiamento, quanto sei disposto a lasciare andare perché tutto questo si compia? Cosa sei disposto a lasciar andare?
- Cosa puoi fare oggi di diverso rispetto a quanto hai fatto fino ad ora, per avvicinarti ai tuoi obiettivi?
- Che ruolo ha la paura nelle scelte che hai compiuto e che compi quotidianamente?
- Come puoi far sì che la paura influisca meno nelle scelte che compi quotidianamente?
- Cosa faresti ora, se non avessi paura?
- Quanto ti senti ingabbiato dal sistema, o dal mondo esterno e quanto tutto questo ti sta dando in cambio, in termini di benessere e obiettivi di crescita personale?
- Qual è il più piccolo passo che puoi fare fuori da questo sistema, o comunque in direzione della tua libertà emotiva, psicologica, fisica e coscienziale?
- Hai esplicitato un tuo codice etico? Stai tenendo fede a questo? Se non riesci a tener fede ai tuoi principi, cosa, o chi ti stanno influenzando, o trattenendo?
- Tutti gli uomini (e le donne) sono dotati di 4 superpoteri. Il potere di pensare, di emozionarsi, di parlare e di agire. Questi poteri sono sempre sotto il tuo controllo?
- A chi stai lasciando i tuoi superpoteri? Come puoi riappropriartene?
Spero che queste 15 domande di coaching possano stimolare il tuo desiderio di evoluzione coscienziale e possano in qualche modo rendere il 2022 il miglior anno della tua vita, del resto ricorda… dipende da te.
L’inverno oltre ad essere la stagione adatta per stare davanti ad un camino scoppiettante, è anche il periodo dell’anno riservato alle potature.
Ogni anno che passa, mi stupisco sempre di più di quante analogie ci siano tra questa pratica, che è funzionale agli alberi per produrre più frutti, con quello che succede nelle nostre vite.
Dopo che ho fatto diversi corsi di potature di alberi da frutta, delle viti, degli olivi e di arbusti da giardino, mi sono dilettato con le mie piante, provando le varie tecniche e devo dire che funzionano alla grande!
In particolare avendo a disposizione diversi alberi da frutto, che non producevano da vent’anni, ho applicato le formule magiche e in due anni circa, gli alberi si sono messi a produrre tantissimo.
Oltre a togliere i rami secchi, la potatura prevede di rimuovere alcuni rami che sono detti in gergo “succhioni”. Questi rami sono ben individuabili dagli esperti, sono dei rami che hanno la funzione di rigenerare altri rami maestri per la pianta nel caso in cui si dovesse rompere o spezzare per qualche motivo.
Se però le piante non si rompono e continuano a generare succhioni, questi succhieranno la linfa e la pianta non sarà capace di produrre i frutti. Tagliare i succhioni è un dispiacere perché sono rami perfettamente vivi e attivi, ma se non lo facciamo la pianta non produrrà nessun frutto.
Ti invito quindi a trovare i “succhioni” anche nella tua vita, rapporti portati avanti con persone che non ti valorizzano o che non ti danno vero amore, o rispetto, o altre situazioni che ti succhiano energia come lo fanno i succhioni. Succhioni sono anche quelle situazioni, o qui progetti che per qualche motivo tieni lì senza buttartici a capofitto, perché qualcosa dentro di te ti dice che non è roba per te.
Taglia quei rami e vedrai che la vita darà i suoi frutti. Queste 15 domande possono aiutarti ad individuare i succhioni, per tagliarli servirà la tua volontà.
Se hai bisogno di un supporto per la tua evoluzione rispetto alle nuove sfide del 2022 sono qui.
Contattami: Martino Bio-coach.
Per rendere migliore il 2022 puoi anche fruire delle meditazioni nel bosco: